Speakeasy in Brasile: scopri tutto sui bar nascosti

Speakeasy in Brasile: scopri tutto sui bar nascosti
Foto: Unsplash

Un speakeasy è un tipo di bar che risale all’epoca del Proibizionismo negli Stati Uniti, tra il 1920 e il 1933. Durante questo periodo, la vendita e il consumo di alcol erano vietati per legge, ma molti locali clandestini continuarono a operare segretamente, spesso mascherati come altri tipi di attività.

Il termine “speakeasy” deriva dalla necessità dei clienti di parlare a bassa voce (“speakeasy”) riguardo a questi luoghi per evitare di attirare l’attenzione delle autorità.

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Oggi, gli speakeasy sono riemersi come una tendenza nella scena dei bar, evocando una sensazione di esclusività e mistero. Di solito sono progettati per assomigliare ai bar dell’epoca del Proibizionismo, con arredamento vintage, illuminazione soffusa e talvolta richiedono anche una password per entrare.

In Brasile, è possibile trovare speakeasy che seguono questa atmosfera clandestina e retrò. Un esempio conosciuto è il SubAstor, situato a San Paolo. Questo speakeasy è nascosto nel seminterrato del rinomato Bar Astor, richiedendo ai clienti di scendere una scala nascosta dietro una tenda per accedervi. All’interno, i visitatori trovano un’atmosfera intima e sofisticata, con cocktail artigianali e un arredamento che richiama l’epoca del Proibizionismo.

Un altro esempio è il Jiquitaia, sempre a San Paolo, che offre un’atmosfera rilassata e accogliente, con una selezione di cocktail creativi e un arredamento che combina elementi tradizionali e moderni.

E a Rio de Janeiro, il Guilhotina Bar si distingue per la sua atmosfera elegante e la selezione di bevande esclusive, offrendo un’esperienza memorabile ai suoi clienti.

Questi sono solo alcuni esempi di speakeasy in Brasile, ognuno con la propria interpretazione di questo stile di bar clandestino, ma tutti condividono l’obiettivo comune di offrire un’esperienza unica e coinvolgente agli amanti dei cocktail e della cultura del Proibizionismo.

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